La Fondazione ha iniziato la collaborazione con la Casa di Reclusione di Bollate nel 2010, allestendo la sala musica del quarto reparto maschile, tramite la donazione degli strumenti musicali (grazie a Mogar Music e Roland).

Dal 2011 la Fondazione organizza corsi collettivi di pianoforte per i detenuti. Queste le parole di Carlo, uno degli “studenti”: “La musica è un modo per uscire da un vissuto difficile ed entrare in punta di piedi in una realtà che ti fa star bene. Sentir uscire dalle proprie mani un suono gradevole è una soddisfazione per pochi ed è per questo che ci chiediamo perché non sia possibile portare all’interno di tutte le carceri un’attività che aiuti a conoscersi meglio e a migliorare la propria persona. La cosa bella poi è di avere la possibilità di condividere con i compagni questi momenti, aiutandoci anche tra di noi nello studio.”

Negli ultimi anni, il progetto è entrato anche all’Istituto Penitenziario San Vittore e all’Istituto Penale Minorile “Beccaria” di Milano, dove i nostri insegnanti propongono ai detenuti incontri con laboratori di percussioni e performance di musica.

Un laboratorio al Istituto Penale Minorenni “C. Beccaria” di Milano

Musica in carcere rientra nel più ampio progetto “Salva la Musica”, che ha visto la Fondazione nel corso degli ultimi 20 anni donare strumenti musicali a Scuole di tutta Italia, carceri ed altre istituzioni collaborando anche con Music Fund.

Si ringrazia per il sostegno il Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo